L’Aned provinciale di Firenze esprime tutto il suo sdegno per l’atto vandalico che ha colpito le tombe di due partigiani, proprio nel giorno della commemorazione dei defunti. Le tombe di Aligi Barducci – eroe della Resistenza, medaglia d’oro al valor militare – di Bruno Fanciullacci, medaglia d’oro della Resistenza – sono state deliberatamente manomesse e danneggiate, al cimitero della Misericordia di Soffiano. Si tratta di due figure di enorme importanza nella lotta al nazi-fascismo, per la liberazione di Firenze, per la conquista della libertà e della democrazia. C’è ancora oggi chi pensa di tornare indietro ad un passato terrificante, fatto di discriminazioni razziali, sospensione delle libertà e dei diritti, deportazioni, guerre, morte. Per questo ancora oggi dobbiamo vigilare, far sentire la nostra presenza, levare le nostre voci in tutti gli ambiti per dire a tutti coloro che preferiscono la morte alla libertà che noi ci siamo e che Firenze non tollera chi nega i valori dell’antifascismo. E’ anche per questa ragione che preghiamo tutti i compagni e gli amici di far sentire la loro voce in un momento così drammatico. Non c’è solo lo scontro politico legato all’attualità nazionale. Non perdiamo di vista la ragione per cui le nostre associazioni sono nate e la funzione primaria che sono chiamate a svolgere, in difesa della libertà, della democrazia e di tutti quei valori per cui Aligi Barducci e Bruno Fanciullacci sono morti.