• GEMELLAGGIO DI PACE TRA I COMUNI DI PRATO ED EBENSEE
A Ebensee è stato firmato un protocollo di intesa nel 1987 per affermare i principi del gemellaggio e stabilire i futuri obiettivi. Il Comune di Ebensee ha conferito la cittadinanza onorario a Roberto Castellani, uno dei 19 superstiti pratesi, deportati nel campo di Ebensee.
• GEMELLAGGIO DI PACE TRA I COMUNI EMPOLI E GUSEN
L’8 marzo 1997 le Amministrazioni comunali di Empoli e Sankt Georgen an der Gusen hanno manifestano la volontà di stabilire una cooperazione duratura con l’obiettivo di favorire la conoscenza reciproca e la costruzione di relazioni di amicizia tra le popolazioni dei due comuni attraverso scambi di conoscenze, di iniziative e di esperienze, sottoscrivendo un patto di gemellaggio quale impegno concreto per una azione politica e di governo tesa all’affermazione della pace nel mondo e degli ideali di fratellanza e solidarietà.
• GEMELLAGGIO DI PACE TRA I COMUNI DI FIRENZE E MAUTHAUSEN
Nel contesto delle relazioni internazionali intrattenute dall’Amministrazione Comunale di Firenze, nel quale viene sempre posto al centro dell’attività istituzionale la promozione della pace e del dialogo tra i popoli nonché la promozione dei valori dell’antifascismo, quali principi fortemente diffusi in tutto il territorio regionale;
Nella consapevolezza che gli stessi valori sono condivisi anche dall’Amministrazione Comunale e dai cittadini di Mauthausen;
Considerato che il prossimo 8 Marzo si commemorerà il 65° anniversario della deportazione dei cittadini toscani nel lager austriaco di Mauthausen, nel quale perirono il 90 % dei nostri concittadini deportati, attraverso alcune manifestazioni organizzate dall’Associazione dei reduci dei campi di deportazione, e nell’occasione verrà apposta una targa commemorativa in Piazza Santa Maria Novella.
Facendo propria la richiesta pervenuta all’Amministrazione Comunale da parte dell’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) affinché venisse stipulato un Patto di Fratellanza tra il Comune di Firenze e quello di Mauthausen, allo scopo di conferire allo stesso un forte valore simbolico e di memoria per le giovani generazioni, affinché possano imparare a condividere il ricordo di quei drammatici fatti e possano lavorare per la costruzione di un futuro migliore;
Vista la delibera n° 225 approvata dal Consiglio Comunale in data 21 Aprile 2008 con la quale si autorizza la stipula di un patto di Fratellanza tra la città di Mauthausen ed il Comune di Firenze, nonché il Protocollo della Memoria, siglato il 9/05/2004, nel quale si ricorda “il diritto universale ed individuale alla dignità e libertà” sottoscritto dal Sindaco di Firenze Leonardo Domenici, dall’A.N.E.D. congiuntamente al Comitato dei deportati austriaci ed alla città di Mauthausen;
Le amministrazioni comunali di Firenze e Mauthausen decidono di siglare il presente Patto di Fratellanza tra le due città e nel concordare che per mantenere attiva la memoria fra i giovani e dare loro l’opportunità di operare al fine di conoscersi, stringere amicizia e solidarizzare si impegnano ad organizzare fra le proprie scuole incontri con periodicità annuale.
Il presente memorandum è stato scritto in doppia lingua, italiana e tedesca, ed entrambe le città ne tratterranno una copia.
Il Vice Sindaco
Giuseppe Matulli |
L’Assessore alle Relazioni Internazionali e Gemellaggi
Eugenio Giani |
Il Sindaco di Mauthausen
Thomas Punkenhofer |
Firenze, il 7 Marzo 2009
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