Un crescendo clamoroso sta accompagnando lo svelarsi del vero volto della destra italiana. Nella tradizione, con una mano offre analisi di natura sociale e con l’altra esercita la violenza tipica di chi si richiama e si riconosce nel fascismo. E’ nella sua natura. Ad una settimana dal Giorno della Memoria, questa volta sono state colpite e minacciate le istituzioni di una città capitale dell’antifascismo e della lotta per la democrazia. Stiamo parlando di Empoli e della persona della Sindaca Brenda Barnini a cui va tutta la nostra solidarietà, umana e politica. Una busta con proiettili, una svastica e la minaccia “ti ammazziamo”. Un messaggio eloquente che si va ad inserire nell’elenco della violenza fascista che in questo paese è diventata oggi quasi quotidiana. I fatti di oggi sono però ancora più inaccettabili proprio perché hanno la sfrontatezza di colpire le istituzioni democratiche di questo nostro paese. Ed è per questa ragione che – insieme, sottolineiamo con forza, alla nostra solidarietà – noi oggi chiediamo di agire e di intervenire. Già Empoli era stata fatta oggetto di un attacco recente: la scorsa estate la lapide che ricorda i 55 operai dell’ex vetreria Taddei deportati nei lager nazisti dalla città di Empoli era stata deturpata con una svastica di colore nero. Ora si è passato il segno. Chiediamo a tutti coloro che sono preposti al rispetto della legge e a tutte le istituzioni politiche ed amministrative di fare il loro dovere. Di applicare la legge, di perseguire il colpevoli con determinazione, di non dimenticare mai cosa dice la nostra legge fondamentale. Qualche mese fa – con l’Anpi – abbiamo stilato un appello in tal senso ed abbiamo chiesto ai sindaci toscani di firmarlo. Alcuni lo hanno fatto, altri no. Da oggi, coloro che non si schierano chiaramente contro la violenza fascista, diventano politicamente complici. Bene ha fatto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a nominare Senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz. Un segnale importante, in una giornata da tenere bene a mente.

il Ministro degli Interni Minniti insieme al Sindaco di Empoli in occasione della consegna della medaglia d’oro al valor civile.
LEAVE A COMMENT